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Decreto 12 maggio 2006

 

Ministero dell'Economia e delle Finanze. Cofinanziamento nazionale degli aiuti a favore del settore della frutta a guscio, di cui agli articoli 83, 84, 85, 86 e 87 del regolamento CE n. 1782/2003, per l'anno 2006, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183. (Decreto n. 4/2006).

(GU n. 152 del 3-7-2006)



L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea (I.G.R.U.E.)
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 21 ottobre 2000, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);

Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;

Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, d'intesa con le amministrazioni competenti, la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;

Visto il regolamento CE del Consiglio delle Comunita' europee n. 1782/03, relativo alle norme comuni per i regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica comune, che istituisce taluni regimi di aiuto a favore degli agricoltori, ed, in particolare, quello della frutta a guscio regolato dalle disposizioni ricomprese nel titolo IV, capitolo IV di detto regolamento;
Visto il regolamento della Commissione delle Comunita' europee n. 1973/04, recante modalita' d'applicazione del regolamento CE n. 1782/03 del Consiglio e specificamente del titolo IV, capitolo IV, relativo al pagamento per superficie per la frutta a guscio;

Visto l'art. 87 del citato regolamento CE del Consiglio n. 1782/03, che prevede che lo Stato membro, in aggiunta al contributo comunitario, puo' concedere un aiuto nazionale fino ad un massimo di Euro 120,75 per ettaro l'anno;
Vista la nota n. 78 del 1° febbraio 2006, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali, a fronte delle risorse comunitarie disponibili per l'anno 2006, pari a Euro 15.709.575,00, chiede un cofinanziamento nazionale di Euro 15.709.575,00 a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987;

Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987;

Vista la nota n. 520 dell'8 settembre 2005 con la quale l'AGEA ha comunicato, relativamente all'annualita' 2004, che a fronte di un'assegnazione di Euro 15.709.575,00, prevista dal decreto n. 4 del 7 aprile 2004, a valere sulle risorse della legge n. 183/1987, risultano spesi ai fini del sostegno del settore della frutta a guscio di cui al regolamento CE 1782/03, Euro 5.163.285,85;
Considerata, pertanto, la necessita' di provvedere al disimpegno della quota non erogata dal Fondo di rotazione, pari ad Euro 10.546.289,15;
Viste le risultanze del gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 12 maggio 2006 con la partecipazione delle amministrazioni interessate;


Decreta:
1. Ai fini del sostegno del settore della frutta a guscio di cui al regolamento CE del Consiglio n. 1782/03 richiamato in premessa, per l'anno 2006, e' autorizzato un cofinanziamento nazionale pubblico di Euro 15.709.575,00, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987.
2. La predetta quota viene erogata all'A.G.E.A e agli organismi pagatori regionali riconosciuti, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole e forestali,
3. La somma di Euro 10.546.289,15 proveniente dall'assegnazione per l'annualita' 2004, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del decreto n. 4 del 7 aprile 2004, in quanto inutilizzata, viene disimpegnata dal Fondo medesimo.
4. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dal presente decreto anche negli anni successivi, in relazione all'intervento comunitario corrispondente.

5. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate dalla Commissione europea, in sede di liquidazione dei conti FEOGA, comporteranno una riduzione della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta a carico del Fondo di rotazione, autorizzata per l'anno 2006, e le somme
rideterminate a seguito delle rettifiche comunitarie verra' restituita al Fondo medesimo o costituira' acconto per le successive annualita'.
6. Il Ministero delle politiche agricole e forestali, anche per il tramite dell'A.G.E.A., in qualita' organismo coordinatore, trasmette per ciascun anno al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E, gli importi della quota comunitaria riconosciuti, erogati ed eventualmente rettificati dalla Commissione europea, al fine di consentire le necessarie operazioni di cui al precedente punto 5.
7. Il Ministero delle politiche agricole e forestali e gli organismi pagatori adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali assegnati ed effettuano i controlli di competenza.
8. L'AGEA invia al sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) i dati per le necessarie rilevazioni.

9. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.


Roma, 12 maggio 2006
L'ispettore generale capo
Amadori
Il ragioniere generale dello Stato
Canzio
Registrato alla Corte dei conti il 12 giugno 2006
Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 142