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Decreto 18 febbraio 2005, n. 6

Ministero dell'Economia e delle Finanze.  Cofinanziamento nazionale dei programmi di attivita' delle organizzazioni di operatori nel settore oleicolo per le campagne di commercializzazione 2002/2003 e 2003/2004 di cui al regolamento CE n.1334/02, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183.

(GU n. 91 del 20-4-2005)
 

 

L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea (I.G.R.U.E.)

 

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988,n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 21 ottobre 2000, concernente la modifica delle procedure di pagamento;

Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);

Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia'attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;

Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;

Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;

Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n.183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;

Visto il regolamento CEE del Consiglio n. 136/66, relativo all'attuazione di un'organizzazione comune dei mercati dei grassi;Visto il regolamento CE del Consiglio n. 1638/98 che modifica il regolamento CEE n. 136/66;Visto il regolamento CE del Consiglio n. 1513/01 recante modifica al regolamento CEE n. 136/66 ed al regolamento CE n. 1638/98, in ordine alla proroga del regime di aiuto e alla strategia della qualita' dell'olio d'oliva;

Visto il regolamento CE della Commissione n. 1334/02 e successive modificazioni, recante modalita' di applicazione del regolamento CE n. 1638/98, relativamente ai programmi di attivita' delle organizzazioni di operatori del settore oleicolo per le campagne di commercializzazione 2002/2003 e 2003/2004;

Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali n. 1070 del 16 maggio 2003 recante attuazione del citato regolamento (CE) n. 1334/2002;

Visto l'art. 2, comma 4 del citato regolamento (CE) 1513/2001 (istitutivo dell'art. 4-bis del citato regolamento CE n. 1638/98) che prevede, ad integrazione del cofinanziamento comunitario, un finanziamento complementare a carico dello Stato membro, di cui una quota parte a carico degli operatori privati, stabilito, per le spese per investimenti in attivita' non fisse nel settore di cui alla lettera c), (miglioramento della qualita' della produzione di olio d'oliva e di olive da tavola) in misura pari al 25% del totale delle spese ammissibili, e per le spese nel settore di cui alla lettera d), (tracciabilita', certificazione e tutela della qualita' dell'olio d'oliva e delle olive da tavola) in misura pari al 50% del totale delle spese ammissibili;

Visto l'art. 7 del citato decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali n. 1070 del 16 maggio 2003 che stabilisce, al comma 5, che la quota di partecipazione a carico delle organizzazioni di operatori nel settore oleicolo sia il 12,5%, per gli investimenti in attivita' diverse da quelle fisse di cui alla lettera c) del succitato art. 2, comma 4 del regolamento (CE) n. 1513/2001, ed il 25%, per le spese di cui alla lettera d), del medesimo art. 2, comma 4;

Vista la nota n. 1489/ASS del 17 dicembre 2004 che, da ultimo,modifica le precedenti note n. 1391/SEG del 30 settembre 2004, n. 1264/ASS del 19 ottobre 2004 e n. 1412/ASS del 25 novembre 2004, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali, a fronte di risorse comunitarie disponibili per i programmi relativi alle campagne 2002/2003 e 2003/2004, pari complessivamente ad euro 31.424.337,45 (di cui euro 7.222.411,58 per gli investimenti in attivita' diverse da quelle fisse, nel settore di cui alla lettera c), art. 4, regolamento (CE) n. 1334/02 ed euro 4.004.133,65 per le spese nel settore di cui alla lettera d), art. 4, regolamento (CE) n. 1334/02), chiede un cofinanziamento nazionale complessivo di 3.205.804,46 euro (di cui euro 1.203.737,63 per gli investimenti in attivita' diverse da quelle fisse, nel settore di cui alla lettera c) ed euro 2.002.066,83 per le spese nel settore di cui alla lettera d),a valere sulle disponibilita' del fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987;

Considerata la necessita' di ricorrere per tale fabbisogno alle disponibilita' del fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987;

Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 18 febbraio 2005 con la partecipazione delle amministrazioni interessate;

 

Decreta:

 

1. Ai fini della realizzazione dei programmi di attivita' delle organizzazioni di operatori del settore oleicolo per le campagne di commercializzazione 2002/2003 e 2003/2004 di cui al regolamento CE n. 1334/02, e' autorizzato a favore dell'AGEA, competente organismo pagatore, un cofinanziamento nazionale pubblico di 3.205.804,46 euro, a valere sulle risorse del fondo di rotazione di cui alla legge n.
183/1987.

 

2. La predetta quota viene erogata all'A.G.E.A., secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole e
forestali.

 

3. Il fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dal presente decreto anche negli anni successivi, in relazione all'intervento comunitario corrispondente.

 

4. Le eventuali rettifiche della quota comunitaria apportate dalla Commissione europea, in sede di liquidazione dei conti FEOGA,comporteranno una riduzione della corrispondente quota a carico della legge n. 183/1987. L'eccedenza tra la predetta quota posta a carico del fondo di rotazione, autorizzata per le campagne 2002/2003 e 2003/2004, e le somme rideterminate a seguito delle rettifiche comunitarie verra' restituita al fondo medesimo o costituira' acconto per le successive campagne.

 

5. Il Ministero delle politiche agricole e forestali, anche per il tramite del competente organismo pagatore, trasmette per ciascuna campagna al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E, gli importi della quota comunitaria riconosciuti, erogati ed eventualmente rettificati dalla Commissione europea, al fine di consentire le necessarie operazioni di cui al precedente punto 4.

 

6. Il Ministero delle politiche agricole e forestali e l'AGEA adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali assegnati relativi al programma ed effettuano i controlli di competenza.

 

7. L'AGEA invia al sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) i dati per le necessarie rilevazioni. 8. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

 

Roma, 18 febbraio 2005

L'Ispettore generale capo

Amadori

Il Ragioniere generale dello Stato:

Grilli

Registrato alla Corte dei conti il 29 marzo 2005

Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 1 Economia e finanze, foglio n. 290